Un soir… par hasard, Ivan Govar, Francia/Belgio, 1963, b/n, 84’
— FIFF 1964
Vittima di un grave incidente stradale, lo scienziato André Ségonne si risveglia in una lussuosa villa sperduta nelle campagne di Provins al cospetto dell’enigmatico Piort e della sua affascinante e melanconica compagna Florence. Il rarefatto alone di mistero che pervade la casa ed una serie di inesplicabili fenomeni inducono Ségonne a credere che i suoi ospiti siano in possesso di una scienza ancestrale che infrange le barriere del tempo e dello spazio proiettandosi sulle dimensioni dell’immortalità.
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The victim of a serious road accident, scientist André Ségonne, wakes up in a luxury villa in the middle of the countryside in Provins in the presence of the enigmatic Piort and his fascinating and melancholy companion Florence. The rarified aura of mystery that surrounds the house and a series of inexplicable phenomena lead Ségonne to believe that his hosts are in possesion of an ancestral science that breaks the barriers of time and space, casting them into the dimensions of immortality.
