Quattro dopo mezzanotte: la sezione Midnight del TS+FF

Un programma di film forte e diversificato che non deluderà i fan delle proiezioni di mezzanotte, da sempre uno degli appuntamenti più amati dal pubblico del festival: Trieste Science+Fiction Festival Midnight esplora le frontiere più provocatorie e pericolose del cinema di genere. Quattro percorsi notturni per offrire il meglio del cinema horror contemporaneo tra audaci remake, action, horror hardcore, maledizioni e gustosi camei. Le proiezioni sono tutte in anteprima italiana.


RABID di Jen and Sylvia Soska
È il remake del classico di David Cronenberg ad opera delle “Gemelle Terribili” del cinema horror. Un’aspirante designer di moda si sottopone a un rivoluzionario trattamento dopo essere rimasta sfigurata in un incidente automobilistico. Sebbene la procedura la trasformi in una donna bellissima, gli effetti collaterali le causano un’incontrollabile sete di sangue. “Abbiamo letto tutto quello che Cronenberg ha scritto e ascoltato ogni sua intervista. Non abbiamo reso omaggio solo all’originale, ma a tutto il suo lavoro.
Jen e Sylvia Soska, note con il soprannome di “Twisted Twins”, sono due sorelle gemelle che scrivono e dirigono assieme. Hanno esordito con Dead Hooker in a Trunk (2009), che è diventato subito un cult, guadagnando molto premi e il favore della critica. Le due hanno fatto seguire al loro debutto di successo il riuscito American Mary (2012), che ha ridefinito lo stesso genere. Nel 2014 hanno iniziato la loro carriera negli studios hollywoodiani con Il collezionista di occhi 2.


BLISS di Joe Begos
Bliss è la storia di una brillante pittrice in preda a un terribile blocco creativo. Nel disperato tentativo di completare il suo capolavoro, viene risucchiata in un inferno allucinatorio fatto di droghe, sesso e morte nel ventre sordido di una squallida Los Angeles. Il nuovo lavoro dello “spacciatore di horror estremo” Joe Begos è un incubo psichedelico visivamente impressionante: “Ho sempre voluto fare un film su un artista a Los Angeles: non uno che vivesse sulle incantevoli colline di Hollywood facendo milioni di dollari, ma uno che abbracciasse quel lato sporco e squallido che a Los Angeles di fatto esiste, ma nessuno sembra voler mostrare sullo schermo. Volevo fare con Los Angeles quello che Abel Ferrara aveva fatto con New York negli anni ’70 e ’80.”
Già al quarto film in sei anni, Joe Begos si è subito affermato come uno di quelli a cui rivolgersi se si ama l’horror hardcore. Dopo aver esordito nel 2011 con Bad Moon Rising, cortometraggio sui licantropi costato 1.000 dollari, assieme al suo storico amico e sodale Josh Ethier passa al lungometraggio con Almost Human (2013). Nel 2015 torna al Midnight Madness di Toronto con The Mind’s Eye. Il suo quarto lungometraggio, V.F.W., è in uscita.


THE CURSE OF VALBURGA di Tomaž Gorkič
The Curse of Valburga è una commedia nera politicamente scorretta dove abbondano sangue e violenza e che trae la sua ispirazione dagli horror trash e slasher a cavallo degli anni ’70 e ’80. Due fratelli organizzano una truffa ai danni dei ricchi turisti: una visita guidata al palazzo di Valburga, con tanto di leggenda inventata per attirare i creduloni. Satanisti svedesi – inclusa la star del black metal Niklas Kvarforth – dark francesi, un produttore russo di porno con le sue attrici e due ubriaconi tedeschi scopriranno che non è solo un gioco. “L’intento è divertire lo spettatore a ogni livello possibile: visivo, attoriale, musicale, contenutistico e via dicendo. Perché è questa… la maledizione di Valburga!” dichiara Tomaž Gorkič, cineasta autodidatta che ha vinto molti premi con il suo primo lungometraggio, Idila (2014), presentato in anteprima italiana proprio al Trieste Science+Fiction Festival.


BULLETS OF JUSTICE di Valeri Milev
Tra i film più attesi della stagione arriva a Trieste Bullets of Justice di Valeri Milev: “Non è un film: è un sogno schizofrenico che si fa beffe degli elementi dell’action-horror. Ci sono un paio di livelli di significato che possono far apparire il film diverso a persone diverse: qualcuno ci troverà delle istanze ecologiste, qualcun altro dirà che è un film vegano. Niente di tutto ciò: è un divertissement!
Durante la Terza Guerra Mondiale, il governo americano ha iniziato il progetto segreto Army Bacon per creare super-soldati incrociando uomini e maiali. 25 anni dopo, i “Grugni” occupano la cima della catena alimentare, allevando e mangiando esseri umani. Con Danny Trejo come padre e mentore, Rob Justice vi porterà su questa giostra assurda e delirante.

Brian Yuzna presidente di giuria del Premio Asteroide

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