Fucili a pompa, racchette da ping pong, navicelle extraterrestri e urla perfette

Sabato 1 novembre si presenta come la giornata più esplosiva del festival, con popcorn movie che infiammeranno la platea della Sala Tripcovich.

Si parte alle 14.30 con i FANTASTIC SHORTS, una delle sezioni più apprezzate ed in crescita nelle ultime edizioni del festival. Quest’anno ci siamo spinti ai confini dell’universo, guidati dall’insaziabile sete di sapere che attanaglia ogni viaggiatore. Abbiamo guardato per voi in ogni interstizio spaziale e dipanato ogni possibile trama temporale, osservando i titani lottare tra loro e i giganti scomparire nell’etere e ci siamo meravigliati di fronte all’infinitamente piccolo, per giungere qui, dove ogni battito di ciglia ha l’estensione di una vita.

Alle 17.30 ci saranno i paradossi temporali di COHERENCE di James Ward Byrkit in cui, durante una normalissima cena tra amici, un’anomalia cosmica altera la realtà e piano piano, il mondo muta attorno a loro e la realtà inizia a estroflettersi davanti ai loro occhi come un lupo yuzniano.

Alle 20.00 l’esplosività di Alex de la Iglesia e delle streghe di Zugarramurdi travolgeranno il pubblico del Festival con WITCHING & BITCHING, un irriverente fanta-commedia in salsa pulp, vincitrice di 9 premi Goya.

Alle 22.00 i The Vicious Brothers, coppia di registi del pluripremiato horror found-footage ESP – Fenomeni Paranormali, saranno presenti in sala per presentare EXTRATERRESTRIAL, thriller-horror a sfondo fantascientifico, pieno zeppo di alieni spaventosi e letali, già premiato al Tribeca Film Festival

Come “midnight madness” del sabato sera, alle 00.30, REALITY, il nuovo delirio dalla fervida immaginazione di Quentin Depieux, meglio conosciuto negli ambienti della musica elettronica come Mr. Oizo, in cui un tranquillo cameraman che sogna di dirigere il suo primo film horror avrà 48 ore per trovare l’“urlo perfetto”.

Nella sezione SPAZIO ITALIA giornata ricca al Teatro Miela:
Alle 15.00 LA ZUPPA DEL DEMONIO di Davide Ferrario, film che racconta, attraverso i materiali dell’Archivio Nazionale del Cinema d’Impresa, l’ottimistica e spesso ingenua speranza che in Italia lo sviluppo industriale e tecnologico sarebbe stato perenne e sostenibile. Un nostalgico excursus accompagnato dalle frasi e i pensieri di alcuni dei più importanti intellettuali dello scorso secolo, come Buzzanti, Pasolini e Marinetti. Alle 17.00 ci sarà SPAZIO CORTO, programma interamente dedicato ai cortometraggi di fantascienza di produzione nazionale o diretti da autori italiani.
Alle 18.30 ULTIMA CHIAMATA, premiata opera di Enrico Cerasuolo che racconta la storia dell’ascesa, caduta e rinascita di uno dei libri ambientalisti più controversi e stimolanti di tutti i tempi, The Limits to Growth, testo che già 40 anni fa ci metteva in guardia sui pericoli della costante crescita economica e industriale del nostro pianeta. Il film che verrà presentato con il sostegno dell’ARPA LaRea FVG. Alle 20.30 INDEX ZERO, promettente esordio di Lorenzo Sportiello con cast e ambizioni internazionali selezionato al recente Festival del Cinema di Roma: un film con venature sociali che segue le avventure di due immigrati nel loro tentativo di superare le serrate frontiere degli U.S.E, gli Stati Uniti d’Europa. Alle 22.30 2047 SIGHTS OF DEATH, sentito omaggio all’action-movie anni ‘80 che conta tra le sue file alcuni dei volti più celebri del genere quali: Rutger Hauer, Daryl Hannah, Danny Glover, Michael Madsen e Stephen Baldwin. Il film di Alessandro Capone verrà presentato nella sua versione originale inglese.

Fotografie dal futuro, capolavori irrealizzati, psicomagia, maschere demoniache e seghe circolari

Robottoni, alieni zombie e, per finire, l’apocalisse