Murielle, moi non plus

Murielle, moi non plus, Christine Guilbaud, Francia, 2004, Colore, Beta Sp, 11′  |  2006 Un Court Voyage Fantastique

C’era una volta un uomo e il suo androide Murielle (MRL567), una neuromatrice di ultima generazione. Il loro è un vero e proprio rapporto di coppia; lei soddisfa tutti i suoi bisogni, fisici e psicologici, grazie a due interfacce invisibili: uno schermo e una poltrona. Tuttavia, un giorno, avendo dimenticato di rinnovarne la licenza, Murielle decide di interrompere il funzionamento della sua intelligenza artificiale. L’uomo si innervosisce e aggredisce Murielle che lo disattiva.

Once upon a time there was a man and his android Murielle (MRL567), a last-generation neuromatrix. Murielle satisfies both his physical and biological needs thanks to two invisible interfaces: a screen and an armchair. One day, however, the man forgets to renew the permit needed for controlling Murielle, as a result of which she begins to behave according to her own will.


Sceneggiatura
Jocelyn Ismaël
Fotografia
Virginia Michaud, Philippe Dessaint
Montaggio
Jerémy Marmotte, Guillaume Henrion, Antohony Célerier
Musiche
David Couturier
Interpreti
Zdenek Stepánek, Radovan Lukavský, Frantisek Smolík, Otto Lackovic

Judas

Oedipe (n+1)