“Sia fatto il buio” di Livio Horrakh, pioniere della SF triestina

Giovedì 30 ottobre 2025
18.00
Sala Xenia

Thursday 30th october 2025
18.00
Sala Xenia

Franco Ricciardiello
Livio Horrakh

Le nuove generazioni di lettori conoscono meglio la sf Usa degli anni Quaranta che quella italiana. Questo oblio fa sì che gli aspiranti scrittori possano ispirarsi solo a modelli esteri, trascurando autori che non sono approdati alla grande editoria. Uno di questi casi è lo scrittore triestino Livio Horrakh.


“Sia fatto il buio” by Livio Horrakh, a Pioneer of Triestine Sci-Fi

New generations of readers are more familiar with 1940s American sci-fi than with its Italian counterpart. This neglect means that aspiring writers often draw inspiration only from foreign models, overlooking authors who never made it to mainstream publishing. One such case is the writer from Trieste, Livio Horrakh.


Livio Horrakh, ha lavorato come giornalista e traduttore e ha insegnato per dodici anni la traduzione specializzata presso l’Universita’ degli Studi di Trieste. Per quanto riguarda la fantascienza, dopo i primi racconti improntati alla new wave anglo-americana e alla letteratura beat, ha pubblicato diversi romanzi, tra cui “Grattanuvole” su Galassia, “Il Buddha dell’ era oscura” su Robot, “Memphis all’infinito” per CutUp Publishing, “Apophis 2049” presso Robin&Sons e nel 2024 “Alternate Elvis in 16 universi possibili: 1933-2068” per WriteUp Books. Una ventina di racconti e atti unici di fantascienza sono stati trasmessi da Rai 3 Regione Friuli Venezia Giulia, Rai 3 slovena Regione Friuli Venezia Giulia ed emittenti private. Molti di questi racconti di fantascienza sono stati inclusi in antologie italiane, americane, francesi, tedesche, ungheresi, greche e cinesi. Nel 1977 “Dove muore l’astragalo” ha vinto il primo premio Eurocon per il miglior racconto italiano di fantascienza e nel 1981 “Grattanuvole” ha vinto il secondo premio come migliore romanzo di fantascienza pubblicato il quell’ anno. Infine, presso Delos Fantascienza, quest’anno è stata pubblicata l”antologia “Sia fatto il buio” che comprende tutti i racconti, le sceneggiature e gli atti unici pubblicati tra il 1968 e il 2003.

Franco Ricciardiello, ha iniziato a scrivere fantascienza nel 1980; ha pubblicato dodici romanzi (gialli, thriller, fantascienza e letteratura di viaggio), tra cui due Urania (Ai margini del caos, 1998 e Radio Aliena Hasselblad, 2002) e oltre cento racconti; è stato tradotto in Francia, Grecia, Polonia e Argentina. Ha insegnato scrittura creativa per un quarto di secolo, e curato una serie di antologie di autori vari per Delos Digital. Ha scritto insieme a Giulia Abbate il Manuale di scrittura di fantascienza, e attualmente è nella redazione del sito Solarpunk Italia.

Ingresso libero

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