SF8: la risposta asiatica a Black Mirror

Dalla Corea, in esclusiva assoluta nella sala web di MYmovies per il pubblico del Trieste Science+Fiction Festival, arriva la serie SF8, già definita la risposta asiatica a Black Mirror, con otto episodi girati dai migliori registi di genere coreani, tra cui Jang Cheol-soo (Bedeviled) e Min Kyu-dong (Memento Mori), qui alle prese con i temi dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata, della realtà virtuale e del mondo dei robot.

Un’imperdibile serie antologica – disponibile su MYmovies.it per tutta la durata del Fesitval – che tratta i principali temi legati alla fantascienza e allo sviluppo tecnologico, dal gaming all’intelligenza artificiale, dalla robotica ai super poteri.

Il primo episodio Empty Body diretto da Kim Eui Seok è ambientato in un futuro dove è possibile combinare il cervello umano con l’intelligenza artificiale. Grazie a questa tecnologia, una madre riesce a riportare in vita il figlio morto in un incidente. Ben presto, però, la donna si accorgerà che qualcosa in lui è cambiato…

L’episodio Manxin diretto da Roh Deok vede al  centro della storia una Intelligenza Artificiale, chiamata appunto Manxin, che grazie alle sue predizioni estremamente accurate viene adorata come una sorta di divinità. Ma cosa si nasconde dietro a questa tecnologia?

The Prayer diretto da Min Kyu Dong racconta di una infermiera robotica che si troverà costretta a prendere una difficile decisione. Nell’episodio

Baby It’s Over Outside di Ahn Gooc Jin veniamo catapultati una settimana prima della fine del mondo, quando un meteorite sta per schiantarsi sulla Terra: un gruppo di persone dotate di superpoteri decide così di unirsi per salvare il pianeta dall’apocalisse imminente.

Nell’episodio Joan’s Galaxy di Lee Yoon Jung il mondo è ormai ricoperto da polveri sottili, mentre la società è divisa tra i ricchi che possono permettersi un costosissimo vaccino e vivere fino a 100 anni, e tutti coloro che invece lottano per la sopravvivenza.

Spazio al romanticismo con l’episodio Love Virtually di Oh Ki Hwan, ambientato in un futuro in cui le relazioni amorose sono ormai esclusivamente fondate sull’utilizzo di una app. Ma cosa succede quando una coppia decide di incontrarsi nella vita reale?

Gaming e realtà virtuale si incontrano nell’episodio White Crow di Jang Cheol Soo in cui una star del gaming  cade in disgrazia quando un ex-compagno di scuola rivela alcuni segreti sul suo passato.

Nell’ottavo e ultimo episodio Blink di Han Ka Ram, la fantascienza sposa il cinema d’azione attraverso la storia di una detective a cui viene affidato un nuovo partner che è in parte guidato dall’intelligenza artificiale.

TS+FF Shorts #4 – Ambiente e piani B

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