The Ugly Stepsister

Divertente a livelli febbrili, grottescamente splatter e implacabile nella sua satira sugli standard di bellezza, ecco The Substance del 2025. Tutti conoscono la storia di Cenerentola, giusto? Sbagliato! Nelle mani di Emilie Blichfeldt, al suo debutto alla regia di un lungometraggio, la fiaba dei fratelli Grimm diventa estremamente oscura: la regista reinventa la narrazione della scarpetta di vetro, della carrozza di zucca e del Principe Azzurro con un’impronta da giallo italiano, un messaggio femminista e una prospettiva visivamente mozzafiato. Preparatevi a ogni conseguenza disgustosa, descritta nei minimi dettagli: vomito, sangue, arti recisi o una combinazione di tutto ciò. Chi avrebbe mai detto che C’era una volta potesse essere così scioccante ed esaltante?

Feverishly funny, gruesomely gross and unrelenting in its satirical critique of beauty standards, here’s The Substance of 2025. Everyone knows the Cinderella story, right? Wrong! In the hands of Emilie Blichfeldt, making her feature debut, the Brothers Grimm fairytale turns uber grim as she injects new life into the glass slipper/pumpkin coach/Prince Charming narrative with an Italian giallo slant, feminist message and visually dazzling perspective. Prepare for every disgusting consequence in agonizing detail, be it vomit, blood, severed body parts, or combination of both. Who knew Once Upon a Time could be so shocking and exhilarating.