Domenica 2 novembre 2025
10.00
Sci-Fi Dome
Sunday 2nd november 2025
10.00
Sci-Fi Dome
Carlo Pagetti
German A. Duarte
Nicoletta Vallorani
Andrea Chimento
Oriana Palusci
Giulia Martino
Nel corso dei più di quarant’anni trascorsi dalla sua morte, la produzione dello scrittore americano di fantascienza Philip Kindred Dick è passata dalla semi-oscurità a una costante presenza in ognuno dei media artistici. Letteratura, cinema, serialità televisiva e videogiochi sono stati grandemente influenzati da Dick e da decenni ne ospitano, in maniera più o meno diretta, le lucide visioni apocalittiche; la stessa fantascienza è passata dall’essere una narrativa di genere poco considerata a dominare il panorama della cultura di massa contemporanea. A cinquant’anni dal numero di Science Fiction Studies dedicato a Dick, sei studiose e studiosi dell’opera dello scrittore si confrontano sull’impatto delle sue opere su vecchi e nuovi media.
The visionary universes of Philip K. Dick
In the more than forty years since his death, the work of American science fiction writer Philip Kindred Dick has gone from near-obscurity to a constant presence across all artistic media. Literature, cinema, television series, and video games have all been deeply influenced by Dick’s apocalyptic visions—whether directly or indirectly. Over the decades, science fiction itself has evolved from a marginal genre to a dominant force in contemporary mass culture.
Fifty years after Science Fiction Studies dedicated a special issue to Dick, six scholars of his work come together to discuss the lasting impact of his visions on both old and new media.
Carlo Pagetti. Philip K. Dick: un visionario tra i ciarlatani (?)
German A. Duarte. Il futuro che non c’era: immaginare i dispositivi di Philip K. Dick
Nicoletta Vallorani. Dalle pecore elettriche al pesce freddo. Le difficili sorti dell’empatia nei due Blade Runner
Andrea Chimento. Cronache del dopoletteratura: tre adattamenti dalla pagina al grande schermo
Oriana Palusci. Canale PKD: l’ucronia sul piccolo schermo
Giulia Martino. Philip K. Dick videoludico
Ogni intervento durerà circa 25 minuti al termine dei quali ci sarà spazio per una discussione con il pubblico.
Each talk will last approximately 25 minutes, followed by a discussion with the audience.