
Nel 2025 la fantascienza fa i conti con un presente dove i progressi dell’intelligenza artificiale aprono orizzonti che fino a pochi anni fa sembravano pura immaginazione. Eppure, accanto a robot e algoritmi continua a vivere un’altra dimensione del futuro: quella che si costruisce con la fantasia, l’invenzione e il gioco. Come scriveva Gianni Rodari, “Cosa c’è là in fondo al tempo? Una casa da abitare, o soltanto da sognare?”.
È questa domanda aperta, nella quale si mescolano desiderio e visione, che rappresenta forse il cuore più profondo della fantascienza: un genere che non racconta solo ciò che sarà, ma ciò che potremmo voler essere. Una sorta di laboratorio collettivo di idee, libertà e futuri possibili. Il nostro Education Program vuole essere proprio questo, uno spazio in cui bambini e famiglie possano immaginare e costruire insieme quella casa nel tempo, fatta di racconti, visioni e invenzioni, intrecciando la scienza che avanza con il fascino di storie che ci aiutano a vedere più lontano. È frutto della solida progettualità che porta la firma de La Cappella Underground e vive nelle scuole e nella città in continuo dialogo con quella di altre realtà locali, sia consolidate e già a noi vicine da molti anni come l’Immaginario Scientifico e INAF (entrambe cureranno attività e visite guidate da seguire… col naso all’insù), sia le nuove ed entusiasmanti avventure che ci aspettano con i laboratori di lettura animata firmati da Associazione Bullerby e con la lezione di creatività con pasta modellabile proposta dal laboratorio Little Beetle. Novità del programma saranno le presentazioni di libri in collaborazione col Comune di Trieste (Dipartimento scuola, educazione, promozione turistica culturale e sportiva servizio scuola educazione e biblioteche) negli Spazi ragazzi delle biblioteche Quarantotti Gambini, Stelio Mattioni e Marinelli. Qui, Erica Barbiani con Thea e l’invecchiatore del dottor Loss e Giovanni Covone con Alieni e la vita nello spazio, aiuteranno il giovane pubblico ad approfondire il fantastico attraverso le parole. Infine, ritornano le matinée dedicate alle scuole primarie e secondarie di I e II grado nel rinnovato Cinema Ariston con i film Zathura – Un’avventura spaziale (con approfondimento di INAF) e Orwell: 2+2=5 (con commento a cura di Stefano Tieri) e gli incontri con professionisti del settore dedicati agli studenti di cinema provenienti da tutta Europa.
Per info e prenotazioni scrivere a educazione@sciencefictionfestival.org