
Nel 2025 il Trieste Science+Fiction Festival porta la fantascienza dentro le librerie della città. Nasce così Bookinvaders nelle librerie, il progetto diffuso che coinvolge cinque librerie triestine – Dedalus, Lovat, Minerva, San Marco e Ubik – in un percorso letterario tra mondi immaginari, futuri possibili e universi paralleli.
Per tutto il periodo che va dal 6 ottobre alla prima settimana di novembre 2025, le librerie aderenti ospiteranno un espositore dedicato ai titoli protagonisti della rassegna Bookinvaders, sezione del festival interamente dedicata alla narrativa fantastica e fantascientifica. L’iniziativa è realizzata da La Cappella Underground e dal collettivo FantaTrieste, da sempre impegnati nella promozione della cultura del fantastico, e comprende oltre 30 panel e incontri con autori, editori e studiosi del genere in Sala Xenia e allo Sci-Fi Dome di Piazza della Borsa.
Ogni libreria partecipa con la propria selezione di titoli, con un’attenzione particolare alle case editrici indipendenti. Lo spazio dedicato sarà allestito con un espositore del Trieste Science+Fiction Festival dove sarà possibile collezionare un segnalibro BookInvaders personalizzato per ogni libreria e collezionabile dai lettori. Chi riuscirà a raccogliere tutti e cinque i segnalibri delle librerie aderenti potrà ricevere in omaggio un volume della Collana Violet Gibson, dedicata alla fantascienza del Nordest e realizzata in collaborazione con La Cappella Underground.
Per ottenere il premio sarà sufficiente inviare una foto della collezione completa in DM su Instagram al festival o via mail all’indirizzo books@sciencefictionfestival.org.
Bookinvaders è un invito a esplorare nuove dimensioni del fantastico, anche tra gli scaffali delle librerie triestine.