Venerdì 31 ottobre 2025
00.15
Teatro Miela
Friday 31st october 2025
00.15
Teatro Miela
Neill Blomkamp
South Africa, USA, New Zealand, Canada 2009, 112’
Wikus van de Merwe, burocrate pavido e mediocre, viene infettato da una sostanza aliena e lentamente muta in uno dei “gamberoni” che fino ad allora aveva guardato con distanza, con la freddezza di chi non vuole capire.
La trasformazione non è più punizione per l’orgoglio, ma condanna per l’indifferenza: la carne diventa qui il luogo della coscienza, il veicolo attraverso cui l’uomo impara a sentire ciò che prima ignorava.
Blomkamp usa la fantascienza per raccontare l’apartheid, la paura dell’altro, il contagio come metafora politica.
The protagonist, Wikus van de Merwe, a shy and mediocre bureaucrat, is infected by an alien substance and slowly mutates into one of the ‘prawns’ that he had previously viewed with distance, with the coldness of someone who does not want to understand.
Transformation is no longer a punishment for pride, but a condemnation for indifference: the flesh becomes the seat of consciousness, the vehicle through which man learns to feel what he previously ignored. Blomkamp constructs a parable of redemption that passes through the body.


