Sungnyangpali Sonyeoui Jaerim, Sun-Woo Jang, Corea del Sud, 2002, colore, 124′ | 2003 Neon
Per Ju, fattorino di un ristorante cinese, l’unica gioia nella vita è data dal passare il proprio tempo in una sala giochi. Un giorno gli viene consigliato di collegarsi a un gioco di nome “Resurrection of the Little Match Girl”. La piccola fiammiferaia della fiaba di Andersen rivive attraverso il videogame, e lui viene trasportato in quella realtà virtuale. Mentre realtà e cyberspazio cominciano a confondersi, Ju, come nella favola, deve salvare la ragazzina dai pericoli e guidarla verso una morte serena. In questo non solo dovranno combattere la forza gigantesca del Sistema che cerca di fermarli, ma anche altri ostacoli che mettono in serio pericolo le loro vite.
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To a Chinese restaurant delivery boy Ju, the only joy in life is spending his time at the electronic game room. One day, he is advised to log-on to a game called “Resurrection of the Little Match Girl”. The match selling girl of Andersen’s fairytale is revived through the game, and he is drawn into the little girl’s virtual reality. As reality and cyberspace interchange, Ju, like in the famous fairytale, is given the mission to save the little girl from danger and lead her to a peaceful death. However, the two are not only confronted by a gigantic force called the System, that attempts to stop them, but other obstacles that place their lives in danger.
