Siamo nel 2022. 50 anni fa l’esperto regista Richard Fleischer portò sullo schermo la più lugubre e plausibile delle distopie, scrivendo una terrificante visione del futuro. Resa oggi ancora più vicina alla realtà dall’inflazione sui generi alimentari, dalla crisi energetica e dalle multinazionali. Ancora una volta Charlton Heston si fa carico di un fantasy futuristico da incubo, nei panni di un poliziotto di ronda in una New York colpita dalla carestia, scoprendo un’agghiacciante verità. E chi di voi non potrebbe amare un film che parla di un programma di eutanasia di Stato, usando i film come narcotici per aiutare anziani e malati a morire in pace? Dal romanzo Largo! Largo! di Harry Harrison, premio Urania al TS+FF 2008.
It’s the year 2022… and 50 years ago the grimmest and most plausible dystopia was put on screen by ace director Richard Fleischer conjuring up a terrifying vision of the future. One now made even more urgent by today’s inflationary food prices, energy crises and corporate control. Charlton Heston once more takes charge of a nightmarish futuristic fantasy as an innocent cop patrolling famine-stricken New York who stumbles on a horrifying truth. And who couldn’t love a movie about a state-sponsored euthanasia program that utilizes movie watching as a narcotic designed to help the sick and elderly die peacefully! Based on the novel Make Room! Make Room! di Harry Harrison, Urania Award at TS+FF 2008.
