1973. Un amore più strano di King Kong
Schlock di John Landis, acuta satira in salsa fantascientifica della società dei consumi, vince l’Asteroide d’oro per l’edizione 1973. Ironizzando sui film di orrore e fantascienza, Landis evoca King Kong facendo innamorare lo scimmiesco Schlock della giovane Mindy.